TENUTA FIAMMENGA
Nella storia della Tenuta Fiammenga, l’intreccio tra commercio, arte e vinificazione ha dato vita a un’eredità che trascende i secoli.
La profonda connessione con gli artisti fiamminghi, cristallizzata nel legame tra Pietro Jescot e Guglielmo Caccia, ha definito l’identità culturale della Tenuta fin dal 1596, quando la figlia di Caccia, Theodora, fu battezzata con Jescot come padrino, segnando così l’inizio di una storia intrisa di arte e commercio.
La Tenuta, orgogliosamente denominata “La Cascina Fiammenga” in onore del commerciante di tele Pietro Jescot, il fiammingo che la abitava a fine 1600 e che ne ha ispirato il nome e l’essenza, è divenuta un luogo dove la passione per l’arte e la viticultura si fondono in un unico, armonioso panorama.
La storia di Jescot e Caccia, testimoniata da documenti e racconti, racchiude in sé il valore di una tradizione che vede l’arte non solo come ispirazione ma come pilastro fondamentale dell’identità territoriale.
L’avvento della famiglia Sartirano ha segnato un nuovo capitolo per la Tenuta Fiammenga, portando un soffio d’innovazione pur rimanendo fedeli alla ricca eredità culturale e vinicola della regione.
Con un’ambizione rivolta tanto al recupero e valorizzazione dei vigneti quanto alla ristrutturazione della cascina per potenziare l’accoglienza, i Sartirano hanno rafforzato il legame con la terra e con le sue storie.
Sotto la guida di Paolo e Guido Sartirano, La Fiammenga si è trasformata in una destinazione enologica che guarda al futuro senza dimenticare il passato. Attraverso un lavoro di reimpianto dei vigneti e un’attenzione particolare verso la produzione di vini che riflettano l’originalità e la qualità del Monferrato, i Sartirano hanno dimostrato come sia possibile coniugare tradizione e innovazione.
Oggi, la Tenuta Fiammenga continua a essere un simbolo vivente di come la storia, l’arte e la viticultura possano intrecciarsi per creare vini che non sono solo espressioni di un territorio ma anche testimoni di una ricca eredità culturale. Con ogni sorso dei suoi vini, La Fiammenga invita a un viaggio attraverso i secoli, offrendo un’esperienza che è allo stesso tempo un omaggio al passato e un assaggio delle infinite possibilità del futuro.
